La Corte costituzionale: funzioni e a cosa serve?

 

Il nostro ordinamento giuridico colloca la Costituzione italiana al vertice delle fonti del diritto ed è una Costituzione di tipo rigido: pertanto è necessario controllare che non vengano emanate delle leggi ordinarie contrastanti con le norme costituzionali. Questa costante verifica è stata attribuita alla Corte costituzionale. Essa ha iniziato la sua attività nel 1953. In tutti questi anni ha svolto un compito fondamentale, controllando in maniera sistematica la legislazione e annullando le norme di legge contrarie alla Costituzione. La scelta operata dall’Assemblea costituente è stata quella di affidare una funzione così delicata a un organo che fosse estraneo ai poteri politici, del tutto autonomo e dotato di autorevolezza tale da imporre allo stesso Parlamento le sue decisioni.

La Corte costituzionale è composta da quindici giudici, dei quali cinque sono nominati dal Presidente della Repubblica, altri cinque vengono eletti dal Parlamento che si riunisce in seduta comune e gli ultimi cinque dalla magistratura.

Possono diventare giudici della Corte i magistrati delle giurisdizioni superiori, i professori universitari ordinari di materie giuridiche, gli avvocati dopo venti anni di esercizio della loro attività.

La nomina dura nove anni, senza possibilità di rinnovo. L’ufficio di giudice costituzionale è incompatibile con qualsiasi carica e attività, allo scopo di garantire l’indipendenza e l’imparzialità. I giudici della Corte eleggono tra di loro un Presidente, che ha importanti compiti di organizzazione dell’attività.

Le funzioni della Corte costituzionale sono le seguenti (art. 134 Cost.):

giudizio sulla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge;

giudizi sui conflitti di attribuzione fra i poteri dello Stato, fra Stato e Regioni e fra Regioni;

giudizio sulle accuse promosse nei confronti del Presidente della Repubblica per violazione dei suoi doveri costituzionali, cioè per i reati di alto tradimento e di attentato alla Costituzione.