ETNA: COME ARRIVARE A DESTINAZIONE
Arrivare all’Etna: tutto ciò che c’è da sapere
Per te che non sei della zona e vorresti saperne di più su, sappi che vi sono diverse soluzioni per raggiungere la meta più ambita della Sicilia orientale. Per arrivare all’etna, per chi parte da Catania, la compagnia AST mette a disposizione degli autobus di linea. Questi ultimi partono da Piazza Giovanni XXIII per poi fare tappa a Nicolosi Nord.
E in particolare:
- Per chi parte da Catania gli autobus partono ogni giorno alle ore 8:15 mentre l’arrivo sull’Etna è previsto per le ore 10:15. È inoltre possibile prendere l’autobus direttamente a Nicolosi alle ore 9:05.
- Per chi parte dall’Etna in ritorno verso Catania la partenza è prevista ogni giorno alle ore 16:30, con arrivo a Nicolosi alle ore 17:30, per arrivare infine a destinazione alle ore 18:30.
ETNA: COME ARRIVARE – UTILIZZARE I MEZZI PROPRI, OSSIA LA PROPRIA AUTOMOBILE
Altra soluzione, per chi è dotato di mezzi propri, è rappresentata dal viaggio in auto che una volta arrivati a Nicolosi è possibile raggiungere la stazione turistica di Nicolosi Nord (Etna Sud) a circa 20 minuti di strada.
- Per chi arrivare da Catania è possibile seguire le indicazioni per Nicolosi, attraversando dapprima Gravina e poi Mascalucia. Dopodiché, una volta giunti a Nicolosi è possibile percorrere la via Etnea (via principale del paese). Proseguire in seguito per la SP92 fino a raggiungere il Piazzale cantoniera.
- Da Messina basterà imboccare l’autostrada Messina-Catania A18 e giungere al casello di Acireale. Una volta arrivati, imboccare la strada per Lavinaio, Monterosso, Trecastagni, Pedara per arrivare infine a Nicolosi (Porta dell’Etna). Una possibile alternativa è quella di imboccare l’autostrada ME-CT, proseguire per la tangenziale di Catania e uscire allo svincolo di Gravina in direzione Mascalucia, per arrivare infine a Nicolosi.
Per chi parte da Palermo e provenendo dall’autostrada PA-CT A19, giunti al raccordo con la tangenziale di Catania, proseguire in direzione Messina e uscire dallo svincolo “Gravina di Catania”. Da qui in poi basterà seguire le indicazioni per Nicolosi, attraversare Gravina per poi proseguire in direzione Mascalucia ed arrivare infine proprio alla Porta dell’Etna (Nicolosi).
È inoltre possibile usufruire del servizio taxi. Tuttavia i costi sono certamente più elevati rispetto al servizio autobus della compagnia AST. Infatti il costo per un il tragitto solo andata è di 100€, mentre andata-ritorno si aggira attorno ai 150€. A tale ammontare si aggiungono 18,00 € per ora di sosta sul vulcano.
Etna: come arrivare da Nicolosi, detto anche la “Porta dell’Etna”
L’associazione Nicolosi Etna è molto spesso immediata per gli abitanti della Sicilia orientale. Ma facciamo un piccolo passo indietro.
ETIMOLOGIA
L’origine del nome “Nicolosi” (Catania) deriva dal Monastero Benedettino di San Nicolò l’Arena, monumento attorno al quale si sviluppò il paese. La sua costruzione fu ideata da Federico II d’Aragona che ne volle fortemente l’edificazione. Tale Monastero dipendeva da S.M. di Licodia, altro piccolo comune in provincia di Catania. Nicolosi viene comunemente considerata “La Porta dell’Etna” grazie alla sua posizione strategica che permetteva un flusso agevole di trasporti proprio sul vulcano Etna. Il suo territorio si estende fino alla cima del Cratere centrale (3.330 m sul livello del mare) e del suo territorio fa parte inoltre il Parco dell’Etna, un’area naturale protetta dalla Regione siciliana.
LE ATTRATTIVE:
- Etna, il vulcano più attivo d’Europa e patrimonio dell’Unesco, nonché simbolo di Nicolosi
- Monastero di San Nicolò l’Arena, sede nell’Ente Parco dell’Etna in cui è presente anche un museo.
- Chiesa dedicata alla Madonna del Carmelo. Chiesa settecentesca dedicata alle Anime del Purgatorio e così chiamata per via di un quadro di ignoto che le raffigura.
- I tre Altarelli, monumento costituita da tre arcate dove sono raffigurare le immagini dei tre protettori di Nicolosi: la Madonna delle Grazie, Sant’Antonio da Padova e San’Antonio Abate. Venne edificato nel 1766 per ricordare il cessato pericolo di una colata lavica.
- Museo della Civiltà Contadina, situato in via Garibaldi.
A Nicolosi, precisamente in Via Etnea e in via Garibaldi, il territorio è denso di ristoranti, osterie, pub e pizzerie. Motivo per il quale, per gli amanti delle ore piccole, si può fare tappa al Rosemary’s Pub, o presso il Disco Club & Lounge Bar Le Sabbie Nere che ha anche un’area benessere (turismo del wellness) ed è aperto tutti i mercoledì dalle 21.30 all’una e mezza e tutte le domeniche dalle 16 alle 20. Il disco club è aperto fino alle 3 il venerdì, fino alle 5 la domenica. Per gli amanti di dolci e dessert è inoltre consigliabile Marialuisa Pasticceria, per qualità dei prodotti e per l’ambiente raffinato. A pochi metri sopra, presso Piazza Antonino Longo, è situato invece lo storico bar F.lli Vitale.
IL METEO
A Nicolosi il clima è generalmente caldo e temperato. Si registra una maggiore piovosità in inverno e la temperatura media rilevata è di 14°C, mentre il valore di piovosità media annuale è di 587 mm. Se vuoi saperne di più sul meteo presente sul tuo tour in terra etnea e più precisamente a Nicolosi, allora clicca qui: meteo Nicolosi
I TRASPORTI
Da Nicolosi è facile raggiungere anche altre località della Sicilia orientale come Catania e Acireale che distano appena 15 chilometri. Dal capoluogo etneo è possibile giungere alla “Porta dell’Etna” tramite i mezzi della compagnia AST che portano addirittura sino alla cima dell’Etna. Una volta arrivati è possibile salire verso i criteri sommitali del vulcano, dove è inoltre possibile sciare nella stagione giusta e dove le condizioni lo consentono, raggiungendo la stazione sciistico-turistica di Nicolosi Nord – Etna Sud: una vasta area attrezzata per turismo, sport e tempo libero. È qui che la funivia consente di raggiungere le zone sommitali dell’Etna. Nelle vostre escursioni potrete alloggiare e ristorarvi presso il “Rifugio Sapienza”, in quanto oltre a costituire la base della stazione sciistica di Etna Sud, esso è ad oggi considerato un piccolo albergo.
LINK UTILI:
Etna: il vulcano più attivo d’Europa