IL PERIODO FASCISTA
1940 MUSSOLINI decide di fare entrare in guerra l’Italia contro la Francia e l’Inghilterra.
Luglio 1943 LE TRUPPE ALLEATE SBARCARONO IN SICILIA
25 luglio 1943 Il GRAN CONSIGLIO FASCISTA toglie la fiducia a Mussolini
Vittorio Emanuele III nomina, capo del Governo, il maresciallo Badoglio; il re fa arrestare MUSSOLINI.
8 settembre 1943 si firmò l’armistizio tra l’Italia e gli alleati.
IL RE NON RIESCE A DARE ORDINI PRECISI E SBANDA L’ESERCITO
Dopo l’annuncio dell’armistizio le truppe tedesche sono presenti al Nord e al centro Mussolini costituisce la Repubblica di Salò
I partiti antifascisti costituiscono il CNL, cioè il COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE
REGNO DEL SUD: Il RE e il CAPO DEL GOVERNO si rifugiarono a Brindisi e poi a SALERNO.
PATTO DI SALERNO:
- TRA La MONARCHIA e il COMITATO DI LIBERAZIONE SI STIPULA UN ACCORDO TEMPORANEO
- Il potere doveva essere esercitato dall’erede al trono
- Al termine della guerra si doveva scegliere tra Monarchia e Repubblica
25 aprile 1945 MUSSOLINI VIENE CATTURATO E CONDANNATO A MORTE DAL CNL
9 maggio 1946 Vittorio Emanuele III abdicò a favore del figlio UMBERTO II RE D’ITALIA
2 giugno 1946 si svolsero a suffragio universale le elezioni per scegliere la forma di governo (monarchia o Repubblica) e per eleggere l’ASSEMBLEA COSTITUENTE che deve REDIGERE LA NUOVA COSTITUZIONE.