regolamento europeo

 

I regolamenti europei sono fonti di carattere generale, nel senso che si rivolgono a tutti gli Stati dell’Unione Europea e si applicano in modo uniforme.

I regolamenti UE sono IMMEDIATAMENTE EFFICACI E VINCOLANTI sia per I SINGOLI STATI, sia per i SINGOLI CITTADINI o IMPRESE, senza bisogno che ogni Stato provveda al RECEPIMENTO della normativa nel proprio ordinamento giuridico.

Di regola i regolamenti UE sono approvati dal Consiglio dei ministri e dal Parlamento europeo ed entrano in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea.

Nel nostro ordinamento i regolamenti UE sono “fonti primarie” a competenza speciale: pertanto, secondo la Corte costituzionale queste norme prevalgono (nelle materie attribuite alla competenza europea) sulle norme contenute nelle leggi nazionali e nelle altre fonti nazionali.
I regolamenti europei non possono derogare i principi fondamentali della nostra Costituzione.

Non bisogna confondere i regolamenti europei con le direttive europee: quest’ultime contengono delle norme giuridiche che sono vincolanti soltanto per gli Stati membri e non per i singoli cittadini (in quanto è necessario un atto di recepimento della direttiva all’interno di uno Stato).