L’articolo 41 della Costituzione della Repubblica italiana afferma che “l’ iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”.
Un’impresa non viene costituita con l’obiettivo esclusivo di ottenere un profitto, ma deve avere un approccio socialmente responsabile nei confronti del consumatore, ispirandosi a principi e valori etici (impresa etica) per rispettare l’ambiente e l’uomo.
- Per utilità sociale si intende il complesso delle finalità che dovrebbero avere tutte le iniziative economiche, cioè il miglioramento del benessere per il maggior numero di individui.
- Quindi un’impresa socialmente responsabile è quell’organizzazione che non si occupa solo della vendita di beni o servizi, ma adotta una capacità di agire su alcuni ambiti sociali collegati alla sua attività produttiva.
- Quando si parla di responsabilità sociale dell’impresa è importante stabilire chi siano i portatori d’interesse, cioè soggetti che hanno un interesse specifico in base ai rapporti che instaurano con l’impresa. Secondo l’economista Milton Friedman, l’unico obiettivo di un’impresa è quello di conseguire profitti, quindi l’impresa non ha una responsabilità sociale diretta che non sia rappresentata dal profitto. I portatori di interesse sono i shareholder ( azionisti proprietari), e gli stakeholder ovvero tutti quei soggetti che hanno un interesse collegato all’impresa. L’impresa non può limitarsi solo al conseguimento del profitto ma deve includere anche il benessere dei stakeholder, che sono funzionali al suo successo. I stakeholder si suddividono in: stakeholder primari, ovvero i soggetti da cui dipende la sopravvivenza stessa dell’impresa. I stakeholder secondari, ovvero i soggetti che, pur non essendo essenziali per la sopravvivenza dell’impresa, sono in grado di condizionare lo sviluppo.
GLI STRUMENTI PER REALIZZARE UN’IMPRESA SOCIALMENTE RESPONSABILE
Gli strumenti utilizzati hanno la caratteristica di essere realizzati su base volontaria.
Gli strumenti più importanti sono:
- Il bilancio di sostenibilità rendiconta le iniziative e i risultati in ambito economico, sociale, ambientale. Esso è un documento richiesto periodicamente ad un’impresa, ente pubblico o associazione che attesta un rendiconto dell’attività, non limitandosi però ai soli risultati finanziari raggiunti.
- Il codice etico, redatto su base volontaria, è un documento che esplicita valori e principi per guidare il comportamento dei stakeholders, a fini sociali o ambientali dell’impresa stessa.
Nel codice etico sono definiti: i valori dell’azienda, il coordinamento tra i soggetti coinvolti e le regole di relazione tra i diversi stakeholder. Lo scopo di questo documento è quello di avere un importante strumento che attesti la sensibilità dell’azienda nel campo sociale e ambientale, producendo in tal modo numerosi vantaggi.
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