IL NATALE
Ecco ci è nato un Pargolo,
Ci fu largito un Figlio:
Le avverse forze tremano
Al mover del suo ciglio:
All’uom la mano Ei porge,
Che si ravviva, e sorge
Oltre l’antico onor.
Nel 1813 Alessandro Manzoni compose “il Natale”: tema dell’Inno Sacro è l’evento della nascita di Cristo. Il poeta annuncia la nascita del Salvatore attraverso la citazione di un passo biblico (ISAIA IX, 6); l’incarnazione di Cristo è l’avvento di una Nuova Speranza.
Il Bambino Gesù è un figlio per l’umanità peccatrice e al muovere delle sue ciglia tremano le forze avverse a Dio. Questo Santo Bambino porge la mano all’uomo, lo risolleva dal peccato e lo riconcilia con Dio.
Oggi egli è nato a Betlemme (Efrata), luogo indicato nella profezia come luogo natale del Messia.
L’ angelo che annuncia un così grande evento non si rivolge ai potenti ma ai pastori devoti; e attorno a lui nella notte scesero dal cielo in gran numero migliaia di angeli che si strinsero in quel volo di luce e accesi di letizia angelica cantarono gloria a Dio.